Qui ho vissuto e lavorato dal 2010 al 2015 come direttore artistico del dipartimento Media Arts and Communication “Auromedia” nella NGO Sri Aurobindo Society e intrapreso lo studio della musica classica vocale Carnatic con la Maestra Shobha Raghavan e quello del Mantra Yoga con Sampadananda Mishra, direttore del dipartimento di sanscrito della S.A.S.
Lo studio del canto ha avuto inizio a Roma con la Maestra Fabrizia Barresi e nel corso del tempo la ricerca vocale è divenuta un atto di espressione concreto e tangibile del mio essere nell’universo, specchio sensibile ed emozionale di uno stato d’animo, un movimento di crescita, una necessità per iniziare a percepire la voce come un portale magico per una trasformazione interiore. La voglia di sperimentare mi ha spinto ad indagare su come il canto possa essere una forza guaritrice e creatrice del mondo e di come fin dai tempi più remoti le mitologie di ogni popolo attribuiscono ad esso un potere terapeutico per la capacità della sua risonanza di unificare corpo, mente e spirito.
Per questo slancio di ricerca, sempre in India, ho avuto la meravigliosa opportunità dal 2007 al 2010 di essere in contatto e realizzare con Chinh India il progetto Now Nomadic Orchestra of the World con le tribù di musicisti nomadi in Rajastan, quali i Bhopa, i Kalbelia, i Banjara e studiare sul campo le loro vocalità e i loro ancestrali strumenti musicali.
Da ottobre 2015 sono docente di canto presso l’Accademia di Cinema e Teatro del CineTeatro di Roma fondata da Antonio Bilo Canella, spazio innovativo e sperimentale dove approfondisco e porto avanti la mia ricerca vocale tra Oriente e Occidente.